Ultime notizie: la Roma ha deciso di rescindere con effetto immediato il contratto di Claudio Ranieri.

Claudio Ranieri, noto per la sua lunga e rispettata carriera nel calcio, ha recentemente intrapreso la sua terza esperienza come allenatore dell’AS Roma. Dopo aver annunciato il suo ritiro al termine della stagione precedente con il Cagliari, Ranieri è stato richiamato dalla dirigenza giallorossa per sostituire Ivan Jurić, esonerato dopo una serie di risultati deludenti. Nonostante la sua età avanzata e il recente pensionamento, Ranieri ha accettato la sfida, motivato dal profondo legame affettivo con la città e il club.

La decisione di affidare nuovamente la panchina a Ranieri è stata accolta con sentimenti contrastanti. Mentre molti tifosi hanno apprezzato il ritorno di un allenatore esperto e legato alla storia del club, altri, come l’ex calciatore Antonio Cassano, hanno espresso critiche severe. Cassano ha definito la scelta “ripugnante”, sostenendo che la dirigenza stia cercando di placare i tifosi senza affrontare le reali problematiche della squadra. Ha inoltre sottolineato che, nonostante il rispetto per Ranieri, la Roma avrebbe bisogno di un allenatore con esperienza internazionale per risollevarsi dalla crisi attuale.

Dal suo ritorno, Ranieri ha cercato di infondere nuova energia nella squadra. La sua prima vittoria è arrivata contro il Lecce, con un convincente 4-1 che ha interrotto una serie di quattro sconfitte consecutive. Questo successo ha rappresentato una boccata d’ossigeno per la squadra, anche se la posizione in classifica rimane preoccupante, con la Roma a soli cinque punti dalla zona retrocessione. Ranieri ha enfatizzato l’importanza di ritrovare compattezza e determinazione, elementi chiave per risalire la classifica e ristabilire la fiducia tra i giocatori.

La stagione in corso è stata particolarmente turbolenta per la Roma, con Ranieri che rappresenta il terzo allenatore a sedere sulla panchina giallorossa. Prima di lui, Daniele De Rossi e Ivan Jurić non sono riusciti a invertire la rotta di una squadra in difficoltà sia in campionato che in Europa. La dirigenza, guidata dalla famiglia Friedkin, ha investito notevolmente nel mercato trasferimenti, acquisendo giocatori di alto profilo come Tammy Abraham, Rui Patrício, Paulo Dybala e Romelu Lukaku. Nonostante ciò, i risultati non sono stati all’altezza delle aspettative, con l’eliminazione dalla Champions League e prestazioni altalenanti in Serie A.

La pressione sulla dirigenza è aumentata, soprattutto dopo l’acquisizione dell’Everton da parte del gruppo Friedkin. I tifosi hanno manifestato il loro disappunto per quella che percepiscono come una mancanza di attenzione verso la Roma, temendo che l’acquisizione di un altro club possa distogliere risorse e focus dalla squadra capitolina. La recente dimissione dell’amministratore delegato Lina Souloukou, a seguito di minacce da parte dei tifosi, ha ulteriormente esacerbato le tensioni all’interno del club.

Nonostante le difficoltà, Ranieri ha mostrato determinazione e ottimismo. In conferenza stampa, ha dichiarato: “Se mi hanno chiamato è per riportare in alto la Roma”. Il tecnico romano ha sottolineato l’importanza di lavorare sodo e di mantenere uniti squadra e tifosi per superare questo momento difficile. Ha inoltre espresso gratitudine per l’opportunità di tornare a guidare la squadra della sua città natale, ribadendo il suo impegno totale nel progetto.

La sfida che attende Ranieri non è semplice. Oltre a dover risollevare le sorti della squadra in campionato, dovrà affrontare impegni cruciali in Europa League, competizione in cui la Roma punta a fare strada per riscattare una stagione finora deludente. La prossima partita contro il Porto sarà un banco di prova significativo per valutare i progressi della squadra sotto la nuova gestione.

In conclusione, il ritorno di Claudio Ranieri sulla panchina della Roma rappresenta un tentativo della dirigenza di affidarsi all’esperienza e al carisma di un allenatore profondamente legato al club. Nonostante le critiche e le sfide evidenti, Ranieri ha dimostrato in passato di saper gestire situazioni complesse e di poter motivare le squadre a dare il massimo. Solo il tempo dirà se questa scelta si rivelerà vincente, ma l’auspicio dei tifosi è che, sotto la guida di Ranieri, la Roma possa ritrovare la strada del successo e della stabilità.