La BRUTTA verità sul perché il Napoli manca di rispetto a Victor Osimhen…

Il rapporto tra il Napoli e Victor Osimhen, stella nigeriana del club partenopeo, è stato un punto di discussione acceso tra tifosi, media e addetti ai lavori. Osimhen, acquistato dal Napoli nell’estate del 2020 per una cifra record di 70 milioni di euro dal Lille, è diventato rapidamente un elemento cruciale della squadra. Tuttavia, nonostante le sue prestazioni impressionanti, sembra che il club non abbia mostrato il rispetto che un giocatore del suo calibro meriterebbe. Esaminiamo la “brutta verità” dietro questo mancato rispetto e le ragioni per cui il Napoli potrebbe non trattare Osimhen con la considerazione che merita.

Prima di tutto, bisogna riconoscere il contesto finanziario del Napoli. Il club è gestito da Aurelio De Laurentiis, un presidente noto per la sua prudenza finanziaria. De Laurentiis ha sempre mantenuto una politica di austerità, cercando di gestire il club come un’azienda con bilanci in ordine e limitando i grandi investimenti se non necessari. In questo contesto, il Napoli ha investito una somma significativa per acquistare Osimhen, il che suggerisce un certo impegno nei confronti del giocatore. Tuttavia, nonostante il considerevole investimento, il club sembra avere difficoltà a gestire la situazione contrattuale e la valorizzazione di Osimhen, soprattutto alla luce delle sue performance sul campo.

Osimhen è un giocatore che ha dimostrato grande potenziale e valore. Ha segnato gol cruciali, ha mostrato un impegno in campo invidiabile e ha spesso salvato il Napoli in partite difficili. Eppure, ci sono state diverse occasioni in cui il Napoli non ha dato l’impressione di voler costruire una squadra intorno a lui o di riconoscerlo come la figura centrale del progetto sportivo. Questo mancato riconoscimento è stato evidente nelle discussioni contrattuali. Mentre altri club europei spesso blindano i loro giocatori chiave con rinnovi contrattuali tempestivi e offerte migliorative, il Napoli sembra aver ritardato l’approccio con Osimhen, lasciando spazio a dubbi e speculazioni sulla sua permanenza.

Un’altra ragione che sottolinea la mancanza di rispetto nei confronti di Osimhen è l’apparente mancanza di una comunicazione chiara tra il club e il giocatore. Ci sono stati numerosi episodi in cui la gestione del club non ha dimostrato di essere attenta ai bisogni e alle preoccupazioni del giocatore. Ad esempio, il caso del rigore sbagliato contro il Bologna, quando Osimhen è stato apertamente criticato dai tifosi e da alcuni media, avrebbe richiesto una presa di posizione decisa da parte del club a difesa del suo giocatore. Invece, il Napoli è sembrato mantenere una posizione di silenzio, non intervenendo per proteggere l’immagine e il morale di Osimhen.

Inoltre, c’è stata una crescente preoccupazione riguardo al modo in cui il Napoli ha gestito alcune delle questioni di salute di Osimhen. Il giocatore ha subito un infortunio grave al volto nel novembre del 2021, un incidente che ha richiesto un intervento chirurgico complesso e una lunga fase di recupero. Nonostante la gravità dell’infortunio, ci sono state voci che suggerivano che il club avesse spinto per un recupero accelerato, forse non tenendo adeguatamente conto del benessere fisico e mentale del giocatore. Una gestione così insensibile delle condizioni di salute di Osimhen potrebbe essere interpretata come una mancanza di rispetto nei confronti del giocatore, della sua carriera e della sua integrità fisica.

Un ulteriore fattore che alimenta la percezione di un mancato rispetto nei confronti di Osimhen è l’atteggiamento del club nei confronti del suo valore di mercato. Osimhen è uno dei giocatori più preziosi della Serie A e, per molti, il miglior attaccante della lega. Tuttavia, il Napoli sembra voler sfruttare al massimo il valore di mercato di Osimhen senza garantire che il giocatore si senta adeguatamente apprezzato e supportato. Questa posizione può portare a un deterioramento del rapporto tra il club e il giocatore, alimentando voci di una possibile cessione ad altri club che sarebbero pronti a offrirgli un contratto più ricco e un ruolo da protagonista indiscusso.

La “brutta verità” su questo mancato rispetto può anche essere legata alle dinamiche culturali e sociali del calcio italiano. Il calcio in Italia, come in molte altre parti del mondo, è profondamente influenzato da stereotipi e pregiudizi. Non è un segreto che i giocatori africani abbiano spesso affrontato sfide supplementari per ottenere rispetto e riconoscimento adeguato. Anche se il Napoli è stato uno dei club italiani più accoglienti verso i talenti africani, la percezione che Osimhen non venga trattato con il rispetto dovuto può avere radici in pregiudizi impliciti e sistemici che ancora persistono nel calcio.

Inoltre, Osimhen ha spesso parlato apertamente della sua aspirazione di giocare in Premier League o in altri campionati europei di alto livello. Questa franchezza potrebbe aver causato una certa irritazione tra i dirigenti del Napoli, che potrebbero vedere queste dichiarazioni come un segnale di mancanza di impegno verso il club. Tuttavia, è importante ricordare che i giocatori di calcio sono professionisti con ambizioni e aspirazioni personali, e il desiderio di Osimhen di misurarsi con i migliori al mondo dovrebbe essere visto come un segno della sua determinazione e della sua voglia di migliorarsi, non come una mancanza di rispetto nei confronti del Napoli.

Infine, il mancato rispetto nei confronti di Osimhen può anche riflettere una gestione delle risorse umane non ottimale da parte del club. In un calcio sempre più globale e competitivo, la capacità di attrarre e trattenere talenti di alto livello non dipende solo dagli aspetti finanziari, ma anche dalla qualità della gestione e dal trattamento riservato ai giocatori. I calciatori di oggi cercano club che possano offrire non solo stipendi competitivi, ma anche una cultura di rispetto, supporto e valorizzazione. Se il Napoli vuole mantenere giocatori del calibro di Osimhen, dovrà considerare questi fattori e lavorare per creare un ambiente in cui i giocatori si sentano apprezzati e rispettati.

In conclusione, la “brutta verità” sul perché il Napoli manca di rispetto a Victor Osimhen potrebbe essere il risultato di una combinazione di fattori: una gestione finanziaria rigida, una comunicazione inadeguata, pregiudizi culturali, mancanza di protezione del giocatore e una politica contrattuale discutibile. Se il Napoli vuole evitare di perdere un talento come Osimhen, dovrà fare un esame di coscienza e cambiare il modo in cui gestisce i suoi rapporti con i giocatori, mostrando loro il rispetto e la considerazione che meritano.